Antonio – Marco – Gianni

E’ difficile raccontare con le parole i paesaggi, le emozioni, la fatica e la gioia nei volti dei ragazzi che hanno partecipato ad “Una Staffetta per Life”.

Abbiamo attraversato il sud Italia partendo il 5 giugno dalla Puglia, attraversando la Basilicata, la Calabria e la Sicilia, per concludere il 17 giugno a Corleone.

Ho ancora nella mente Simone sdraiato nel Bosco di Quarto, distrutto dalla fatica ma felice per aver dato tutto.

Il gruppone dell’Airone con il quale dalla bellissima Alberobello abbiamo attraversato la Basilicata fino alla magica Matera e poi con i ragazzi di Tursi pedalare in mezzo alle Calanche ed arrampicarsi sulla vetta per una foto memorabile.

Siamo giunti in Aspromonte a Santo Stefano e da lì scesi fino a Reggio Calabria dove Luis ha potuto sorridere nonostante i crampi rifocillandosi con gelato e brioche.

E poi la Sicilia con l’armata del Faro di Messina abbiamo pedalato fino a Catania finendo ad Acicastello e gustando ciliegie sotto qualche goccia di pioggia.

L’incanto della Piducchiusa a Piazza Armerina con gli intrepidi ragazzi di Vivere affrontando impervie discese.

Ci siamo poi spostati a Trabia dove con i giovani dell’Opera don Calabria abbiamo svolto il giro del lago di Rosamarina affrontando due durissime e interminabili salite.

Come dimenticarsi di Stella e Carla, le tenaci ragazze di Saman Marsala, la loro voglia di mettersi in gioco, di faticare ma anche di non mollare o di Monem che ad un certo punto si è ritrovato con la suola delle scarpe sbriciolata…

Abbiamo infine concluso a Corleone, con la Casa dei Giovani. Una bellissima tappa nel bosco della Ficuzza terminata con l’evento finale del progetto Life.

Questi sono solo dei piccoli frammenti di Una Staffetta per Life.

 Vi invito a scorrere le immagini del Blog che più di ogni parola trasmettono lo spirito di questa meravigliosa avventura.

Da parte mia voglio concludere con la foto ad inizio articolo, ringraziando e abbracciando i miei compagni di viaggio, i miei amici Gianni e Antonio, la loro capacità di interagire con i ragazzi, di guidarli pazientemente, di permettere, con la loro presenza, la realizzazione di questo viaggio….

Marco

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